L'equilibrismo della memoria

Nel titolo, inserendo la parola “memoria” potremmo pensare a ciò che è accaduto in passato…ed invece simili storie, simili atrocità sono più attuali che mai. Mi ritengo fortunata a non avere testimonianze dirette da raccontare, ma dovremmo sentirci tutti responsabili delle situazioni disastrose in cui versano alcuni popoli della Terra. Leggiamo spesso, un pò ovunque, che la Storia ai più, non insegna nulla. Per motivi politici, religiosi, economici, siamo capaci di fare cose terribili. Uso il NOI perché la coscienza dovrebbe farci battere il cuore, e soprattutto aprirlo e provare più sentimenti inclusivi e non divisivi. Per questo è importante, anzi importantissimo, creare progetti come questo, e parlarne, parlarne, raccontare testimonianze affinché le nuove generazioni possano cambiare la Storia. Un ringraziamento particolare è doveroso rivolgerlo alla Direttrice Katiuscia Di Rocco della Biblioteca “A. De Leo” di Brindisi, che con grande impegno e volontà ha sensibilizzato tante persone su questi argomenti.

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